PALAZZO DELLA CANCELLERIA DEL VATICANO MUSEO LEONARDO DA VINCI 

SALE ESPOSITIVE

ROMA

17 – 23 OTTOBRE 2019

INAUGURAZIONE GIOVEDI 17 OTTOBRE 2019

ORE 18.00 COCKTAIL DI APERTURA 

ORE 18.30 POSSIBILITA’ DI VISITARE IL MUSEO DI LEONARDO DA VINCI, LE SALE STORICHE, IL CHIOSTRO DEL BRAMANTE E GLI ALTRI TESORI DEL PALAZZO

CON LA COLLABORAZIONE E IL PATROCINIO GRATUITO DI:

Associazione Culturale Galleria Folco – Museo MIIT - Torino – Museo della Memoria – Lipari – Museo Ugo Guidi – Forte dei Marmi  – Amici del Museo Ugo Guidi – Forte dei Marmi – Pinacoteca Palazzo delle Arti Beltrani – Trani – Zhou Brothers Art Center Foundation – Chicago – ICAS – New York – 33Contemporary Gallery – Chicago – AmArt Gallery – Bruxelles – Museo MACA – Acri

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PALAZZO DELLA CANCELLERIA VATICANA A ROMA

500° ANNIVERSARIO – ANNO LEONARDIANO

In permanenza la grande mostra su Leonardo da Vinci e il suo genio

UN PO’ DI STORIA. Tra i palazzi più sontuosi della Città Eterna, quello della Cancelleria Apostolica merita una particolare menzione per i tanti tesori artistici che conserva e perchè fu il primo palazzo nobiliare di Roma ad essere costruito in puro stile rinascimentale.

IL MUSEO DI LEONARDO: il Palazzo ospita il nuovissimo Museo di Leonardo da Vinci. Qui le macchine di Leonardo prendono vita grazie agli ologrammi visibili nel nuovo settore “DA VINCI, A NEW DIMENSION”. I visitatori oltre a vedere le opere e le macchine interattive esposte avranno la possibilità di comprenderne meglio il funzionamento, grazie all’utilizzo di un sistema di immagini virtuali riprodotte tramite nove ologrammi strutturati per presentare i suoi studi sul volo, la guerra, l’ingegneria e la pittura. È così possibile ammirare, sotto una nuova ottica, alcune meravigliose invenzioni di Leonardo che si materializzeranno tramite l’azione ed il movimento dell’oggetto proiettato, catapultando il pubblico ai tempi del grande Genio.

CORTILE D’ONORE DEL BRAMANTE: sebbene l’edificio dall’esterno si presenti particolarmente imponente e massiccio, appena varcata la sua soglia, ci si ritroverà all’interno di uno dei cortili più eleganti di Roma, realizzato da Donato Bramante. Raffinato e funzionale, Bramante come sempre riuscì a portare al massimo della perfezione tecnica la sua realizzazione, utilizzando anche il bianco travertino recuperato da importanti monumenti antichi, tra cui anche il Colosseo.

SALA REGIA E SALONE D’ONORE: dal cortile è possibile raggiungere il piano nobile del palazzo, al cui interno si susseguono una serie di sale, saloni e stanze preziose. Accoglie il visitatore la Sala Regia, interamente affrescata e decorata durante il pontificato di Clemente XI (all’inizio del 1700), in cui si può anche ammirare il celebre quadrante di orologio dipinto dal Baciccia.

L’AFFRESCO DEL VASARI: subito accanto, vi è il Salone d’Onore affrescato da Giorgio Vasari ed aiuti in soli 100 giorni – e per questo anche detto Salone dei Cento Giorni – come da richiesta del severo committente, Papa Paolo III Farnese. Si racconta che quando Michelangelo vide la sala, in risposta alla velocità di esecuzione degli affreschi, fatti appunto in soli 100 giorni, abbia esclamato con una punta di sarcasmo: “E si vede!”.

Tra le altre importanti sale del palazzo meritano una particolare menzione il Salone di Studio, con la volta affrescata da Perin del Vaga; la Stufetta, una sorta di bagnetto privato, attribuito ad Antonio da Sangallo il Giovane con pergolato affrescato da Baldassarre Peruzzi; e la straordinaria Cappella del Pallio, impreziosita da stucchi e dipinti di Francesco Salviati.

I SOTTERRANEI DEL PALAZZO: attraversando il Museo Leonardo da Vinci, si raggiunge il sepolcro romano di Aulio Irzio, completamente immerso nell’acqua di un placido laghetto color smeraldo.

1.L’IDEA DELLA MOSTRA: Il Rinascimento fu caratterizzato da innovazioni artistiche di stile, gusto, tecniche e dalla raffinata visione innovativa del soggetto, che si trattasse di ritratti, paesaggi, dipinti da cavalletto. L’arte contemporanea necessita di una nuovo Rinascimento, come recita il titolo della mostra “Rinascimento contemporaneo-Contemporary Renaissance”, vale a dire di nuove e coraggiose genialità creative che possano rendere attuali i canoni universali della bellezza o l’intensa profondità dell’idea e del concetto artistico.

L’esposizione affianca quella permanente dedicata a Leonardo da Vinci nelle sale del Palazzo della Cancelleria vaticana, meta di migliaia di turisti italiani e stranieri, alla scoperta del genio di Vinci e delle sue meravigliose scoperte.

L’evento viene organizzato anche nell’ambito del Secondo Anno Europeo del Patrimonio Culturale a cui il Museo MIIT aderisce con i suoi appuntamenti espositivi annuali.